Coliandro S1E1 - Nikita in moto per Bologna - Via Petroni
Continuiamo a seguire Nikita/ Nicole Grimaudo nel suo peregrinare per Bologna, probabilmente consegnando pacchi per il pony express. Dopo la via Zamboni del post precedente, Nikita svolta a destra e prende un'altra delle vie simbolo del quartiere universitario, Via Petroni.
La popolazione che viveva questa strada all'epoca in cui la puntata fu girata (2003) non era diversa da quella che frequentava via Zamboni. Anzi, gli stessi vagavano dall'una all'altra, essendo le due a pochi metri di distanza. Eppure via Petroni ha fatto molto più chiasso di via Zamboni. E non solo in senso figurato.
Via Petroni era all'epoca piena di locali a basso costo e peggio qualità frequentati da studenti squattrinati. Se avevi 4 o 5 euro in tasca e dovevi mangiare, qui potevi trovare delle soluzioni. Ma appunto, la qualità era altra cosa. Ma non ci si recava solo per mangiare. In Via Petroni c'erano anche bar e locali che puntavano alla stessa clientela. Se il sabato sera non si avevano soldi (come succede sempre agli studenti universitari), qui si poteva passare la serata senza problemi. E ovviamente si pascolava: magari si cominciava qui, poi ci si spostava in Piazza Verdi, dove si potevano trovare centinaia di persone sedute a terra (che non costava niente, quindi...) o continuare a girovagare per la città.
Questo non è storicamente piaciuto ai residenti della zona. Queste mandrie di studenti, che entravano e uscivano dai locali, che vi stazionavano davanti, sotto i portici o molto spesso per strada, erano fonte di rumore che non permetteva ai residenti di dormire. Per anni vi è stata un'ardente lotta tra il comitato dei residenti e gli studenti. Diverse amministrazioni hanno cercato di porvi rimedio, con alterni risultati. La soluzione forse la darà l'Università di Bologna: con la trasformazione dell'Università in un luogo riservato a studenti provenienti da famiglie abbienti, il numero diminuirà e soprattutto questi non avranno più bisogno di recarsi in locali come quelli che c'erano in Via Petroni.
Oggi la strada diversa da quella che si vede nell'episodio di Coliandro. Hanno messo i ciottoli e hanno cercato di abbellirla un po' per rilanciarla e cambiare il pubblico che la frequenta. Mai avrebbero fatto una cosa così negli anni '90: l'abitudine inveterata delle manifestazioni di usare i sampietrini come strumento di lotta ha portato molte amministrazioni ad abbandonarne l'uso, sebbene fossero certo molto più belli visivamente. Un cambio di epoca.
Alla fine di via Petroni, si arriva proprio nel punto presentato in uno dei post precedenti, in cui il giudice Malerba / Cesare Bocci viene intervistato dal Tg2 su un omicidio di mafia a Bologna in Piazza Aldrovandi.
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